Óli, Mahal, The Great Smith, Smith, Maker, Friend of the Noldor |
"Aulë all'inizio molto ha operato di conserva con Manwë e Ulmo; e sua fattura è la plasmazione di tutte le terre. Egli è un fabbro maestro di tutti i mestieri, e trae diletto da lavori di abilità, ancorché minuti, non meno che dalla possente edificazione d'un tempo. Sue sono le gemme che giacciono nel profondo della Terra, suo l'oro bello da tenere in mano, non meno delle pareti dei monti e dei bacini dei mari. I Noldor hanno imparato soprattutto da lui, che è sempre stato loro amico. Melkor ne era geloso, perché Aulë era assai più simile a lui per mente e potere; entrambi desideravano anche far cose proprie, le quali fossero nuove e impensate da altri, e ricavavano piacere dalla loro lode per la loro abilità. Aulë però restava fedele a Eru, assoggettando alla sua volontà tutto ciò che faceva; e non invidiava le opere altrui, ma domandava e offriva consiglio."
"Esisteva Eru, l'Uno, che in Arda è chiamato Ilúvatar; ed egli creò per primi gli Ainur, i Santi, rampolli del suo pensiero, ed essi erano con lui prima che ogni altro fosse creato."
—Il Silmarillion, Ainulindalë.